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Visualizzazione dei post da dicembre, 2018
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Alessandro Castelnuovo "LA VALLE IN FONDO ALL'ANIMA" “Ciò che in questi anni stava piano piano lasciando entrare dentro la mia mente, era la domanda su come veramente l’uomo stesse percependo la natura. Se davvero avremmo mai potuto coesistere con il sistema che ci sta intorno e che chiamavamo vita”. Provare sensazioni di libertà e pienezza, di quiete e serenità, camminare nella natura ed essere felici di percepire l’aria pulita, il calore del sole, sentire il profumo di alberi e fiori, ascoltare lo sciabordio dell’acqua e i fruscii del bosco, tutto questo innesca una sensazione di felicità cosa che nella quotidianità raramente o quasi mai riusciamo a trovare. Ecco che all’improvviso, dentro di noi, scatta una molla, la ricerca del benessere inteso come tempo libero, vivere in un luogo tranquillo lontano da smog, traffico snervante, “un posto dove capire che non è nella miseria che si è felici, ma nella modestia” .  E’ proprio ciò che accade allo scrittore
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Marco Bertani Fantini PAPAMBO "C'è un genio in ogni bambino" “Appena uscito, la vista era completamente inutilizzabile a causa della luce intensissima, sentivo gli occhi deboli, avevo paura di aprirli perché temevo che si sarebbero squagliati come due palline di gelato al sole. Il resto del corpo era attraversato da un tremore, il freddo intenso e penetrante mi scuoteva da capo a piedi. Sentivo un brivido interno e profondo, ero impotente come un ramoscello piegato da una folata di vento gelido”. Lo scrittore Marco Bertani Fantini con il suo libro “ Papambo” pone il lettore all’interno di un labirinto di ricordi e flashback facendolo ritornare bambino con l’ausilio di una voce narrante, un bambino, che racconta il mondo dal suo punto di vista incontrando un filosofo, il quale cerca di tornare bambino per poter trovare le risposte alle tante domande che gli sono state poste.  Dunque le voci del bambino e quelle del filosofo si intrecciano, entrambi compi
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Christina Dalcher VOX “Sono diventata una donna di poche parole. Stasera, a cena, prima che pronunci le ultime sillabe della giornata, Patrick dà un colpetto al dispositivo argentato attorno al mio polso sinistro. Un tocco leggero, come per condividere il mio dolore, o forse per ricordare di rimanere in silenzio fino a mezzanotte, quando il contatore si resetterà. Questa magia si compirà mentre sarò già addormentata, e martedì ricomincerò da zero. Il contatore di mia figlia Sonia farà lo stesso. I miei figli maschi, invece, non hanno nulla al polso”. La narrazione è ambientata in America, una nazione governata da fanatici religiosi, che detengono il potere e attraverso l’estremismo del credo religioso e dell’indottrinamento delle masse, giungono alla conclusione di una necessità impellente ed aberrante ovvero ripristinare i ruoli e i valori all’interno della famiglia, per ridare, a loro modo di vedere, un ordine, scindendo le due figure sociali maschio e femmi