Chiara Gamberale - Qualcosa


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     Chiara Gamberale - Qualcosa




Chiara Gamberale, abituata a dare voce alla nostra complessità, questa volta si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo.
Grazie ad un tono sognante e divertito e al tocco surreale delle illustrazioni di Tuono Pettinato, Qualcosa ci aiuta così a difenderci dal Troppo.
Ma, soprattutto, ci invita a fare pace col Niente.

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La Principessa Qualcosa di Troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo.

Ma quando, per la prima volta, un vero dolore la sorprende, la Principessa si ritrova «un buco al posto del cuore». Com’è possibile che proprio lei, abituata a emozioni tanto forti, improvvisamente non ne provi più nessuna?
Smarrita, Qualcosa di Troppo prende a vagare per il regno e incontra così il Cavalier Niente, che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a «non-fare qualcosa di importante». Grazie a lui, anche la Principessa scopre il valore del «non-fare», del silenzio, perfino della noia: tutto quello da cui è abituata a fuggire. Tanto che, presto, Qualcosa di Troppo si ribella. E si tuffa in Smorfialibro, il nuovo modo di comunicare per cui tutti nel regno sembrano essere impazziti, s’innamora di un Principe sempre allegro, di un Conte sempre triste, di un Duca sempre indignato e pur di non fermarsi e di non sentire l’insopportabile «nostalgia di Niente» che la perseguita, vive tante, troppe avventure… Fino ad arrivare in un misterioso luogo color pistacchio e capire perché «è il puro fatto di stare al mondo la vera avventura».





<< E' bellissimo, sai, annoiarsi con qualcuno che amiamo. L'unica possibilità che abbiamo per essere grandi come la collina è proprio questa: non-fare le nostre cose con una persona che per noi è importante. Perché lo è? Perché ride come ride, perché piange come piange: insomma, per nessunissimo motivo. Ma, proprio per questo motivo che non c'è, è diversa da tutti, tutti gli altri esserucci umani >>.


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                                                                 6 Marzo 2017 ~  Teatro Gebel Hame~ Erice (TP)

" ... E l'amicizia era una cosa più stupefacente della luna piena, più favolosa del Natale! Era luna piena e Natale insieme! Era Capodanno e primo giorno d'estate!"


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Questo libro è Qualcosa di speciale! Con ironia e leggerezza, l'autrice, in questo nuovo romanzo, ci prende per mano, proponendoci un percorso, che ci porta a riflettere su alcuni aspetti della nostra società; sempre più spesso, ricorriamo all'abitudine di riempire le nostre giornate di impegni ed attività, una corsa contro il tempo, dove non c'è quasi possibilità di fermarsi, ogni tanto, a "non fare niente". Un invito, quindi, a prendersi del tempo per riflettere, per staccare dal ritmo della vita, sempre più frenetica, che conduciamo. 
Altro aspetto messo in risalto dall'autrice è il "privato" e la tentazione di rendere platealmente tutto pubblico: le nostre emozioni, i pensieri, le relazioni, le esperienze, anche quelle più banali e di poca importanza (qui si fa riferimento naturalmente ai social network). Chiaro il messaggio da parte dell'autrice, affidarsi maggiormente alle relazioni interpersonali. Consiglio la lettura di questo libro, in quanto scorrevole e piacevole, grazie anche alle illustrazioni di Tuono Pettinato, accattivanti e divertenti, per il lettore sarà una fantastica opportunità, poiché avrà l'impressione di "vivere" una fiaba, con protagonista una principessa, che si affaccia alla vita e ne scopre le complessità insite in primo luogo in lei e riflesse nei fatti, negli incontri, nelle scelte, nelle relazioni che arricchiscono, complicano, suggellano la sua crescita, dunque un’originalissima riflessione sul dolore, l’amicizia, l’amore e il (non) senso della vita a partire dallo «spazio vuoto» che ognuno ha dentro di sé. 

Sonia Dado


e-mail:  sonia.dado@virgilio.it


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